Bambini e adolescenti al tempo del Coronavirus: come hanno reagito e come ripartire con serenità.

È possibile conciliare la densità di scambio emozionale di cui hanno bisogno i bambini per un corretto sviluppo emotivo con il distanziamento fisico e con le attuali regole imposte dall’emergenza Covid? Come affrontare il ruolo genitoriale in questo momento? Preziosi consigli su come affrontare l’essere genitori in questo difficile momento, che ha molto a che fare con l’essere imperfetti e col navigare a vista in una situazione incerta che nessuno di noi è in grado di delineare. “Dobbiamo ricordarci la regole che ascoltiamo dalle hostess tutte le volte che saliamo su un aereo: in una situazione di emergenza, quando cadono le mascherine, è importante che l’adulto metta la sua mascherina prima di metterla al bambino. Per trasmettere un senso di sicurezza, devo potermi sentire sufficientemente al sicuro. Per poter dare attenzione devo essere sufficientemente calmo.”

Didattica online, televisione, tablet e videogiochi: i ragazzi sono passato da una limitazione all’utilizzo dei dispositivi video a un’integrazione quasi costante nelle loro vite. E' arrivato il momento di organizzare una nuova routine per i nostri ragazzi dove l’utilizzo dei dispositivi video venga gradualmente limitato? E ancora, come questi supporti tecnologici vengono utilizzati nelle terapie di bambini con disturbi dello spettro autistico, DSA o affetti da altri disturbi specifici? A queste ed altre domande risponde il Dott. Crippa, psicologo, psicoterapeuta, Specialista in Neuropsicologia dello sviluppo: psicodiagnostica e pianificazione dei trattamenti riabilitativi e psicoterapeutici, PhD in Psicologia Sperimentale, Linguistica e Neuroscienze Cognitive. Presso la Sigmund Freud University di Milano è docente del Corso di Neuropsicologia dell'età evolutiva.

Come le persone con disabilità intellettiva, e le loro famiglie, hanno risposto alle misure restrittive adottate durante l’emergenza Covid? Quali sono le previsioni di ripresa e le possibili ricadute sui soggetti? E ancora, forti di questa esperienza, è possibile immaginare un nuovo modello per la cura di questi disagi, dove i soggetti coinvolti non siano solo i ragazzi e i terapisti ma che implichino il coinvolgimento di nuove figure di mediazione? A queste e ad altre domande risponde il dott. Davide Carnevali, Psicoterapeuta, Dottore di ricerca, Analista del Comportamento certificato (BCBA). Alla Sigmund Freud University è docente del Corso di Storia dei paradigmi della psicologia.

Questa pandemia ha cambiato le nostre famiglie e i rapporti tra genitori e figli? Con uno sguardo attento rivolto agli agli adolescenti, impegnati nella conquista dell’autonomia e nel pieno di un percorso di costruzione dell’identità, abbiano vissuto questo periodo di reclusione domestica, e esistano dei segnali di disagio a cui è necessario prestare attenzione. Ce ne parla Gianpaolo Nicolais, Professore associato di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione presso la Facoltà di Medicina e Psicologia, Sapienza Università di Roma. Alla Sigmund Freud University è docente del corso di Paradigmi teorici in Psicologia clinica dell'età evolutiva.

Durante l’epidemia di Covid abbiamo vissuto una limitazione degli spazi e delle libertà personali e questo ha avuto un forte impatto sulla coppia. E' vero che nei prossimi mesi aumenteranno le separazioni? In che modo le coppie hanno reagito e quali sono le strategie da adottare per affrontare al meglio la ripartenza? Come riuscire a comunicare, condividere ed essere flessibili? Di questi aspetti parleremo con la dott.ssa Vincenza Bonsignore, Psicoterapeuta, mediatrice familiare, CTU. Presso la Sigmund Freud University di Milano è docente di Metodi di intervento familiare.