I Luoghi del Cuore - Intesa Sanpaolo On Air

Stefano Lucchini, Direttore Delle Relazioni Esterne e Affari Istituzionali di Intesa Sanpaolo, introduce i vincitori della decima edizione del FAI “I Luoghi del Cuore”, mettendo in evidenza come, nonostante l’anno difficile, l’Italia abbia registrato una partecipazione spontanea da record all’iniziativa, con ben 2,3 milioni di voti.

Gian Maria Gros-Pietro, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo, chiude la conferenza stampa della decima edizione del FAI “I Luoghi del Cuore”, ricordando come l’appartenenza alla cultura e al territorio siano un sentimento d’amore diffuso tra gli italiani, che la Banca sostiene ogni giorno con il suo operato.

Abituati come siamo all’immaginario delle coste italiane, spesso dimentichiamo che l’ossatura del nostro Paese è costituita dalle Alpi e dagli Appennini. Per accendere i riflettori sulle aree interne montane dell’Italia dal forte legame identitario con il territorio e le sue tradizioni, quest’anno il FAI ha lanciato la classifica speciale sui ‘Luoghi d’Italia sopra i 600 metri’. Si tratta di aree come borghi, castelli, abbazie, conventi e sentieri che sono diventate periferiche a causa della carenza di servizi, dello spopolamento e del conseguente invecchiamento della popolazione. Ce ne parla Federica Armiraglio, Responsabile de “I Luoghi del Cuore” FAI.

Mai come nell’anno dell’emergenza sanitaria ci siamo resi conto dell’importanza degli ospedali e delle strutture sanitarie. Per celebrarne il ruolo di tutela delle comunità, il FAI ha lanciato una classifica speciale de “I Luoghi del Cuore”, dedicata proprio ai luoghi storici della salute. Si tratta di beni architettonici come terme romane, antichi ospedali, case di cura, farmacie storiche del Settecento ed ex-ospedali psichiatrici, che hanno profonde radici nel nostro passato. Ce ne parla Federica Armiraglio, Responsabile de “I Luoghi del Cuore” FAI.